Fame e abbondanza nella narrazione popolare in Piemonte è un progetto realizzato dall’Istituto di Ricerca sulla Crescita Economica Sostenibile del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IRCrES-CNR), in collaborazione con l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche (UNISG), l’Università del Piemonte Orientale (UPO) e l’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Alessandria-Centro di cultura popolare “Giuseppe Ferraro” (ISRAL), con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.
Il progetto ha lo scopo di raccogliere e valorizzare documenti di diversa natura che toccano i temi della fame e dell’abbondanza così come questi sono raccontati in Piemonte, soprattutto in un contesto popolare.
Il materiale raccolto comprende diverse forme della narrazione breve (fiabe, poesie, canzoni, racconti, memorie e testimonianze) tra fine Ottocento e oggi. Queste narrazioni, trasmettendo l’insieme di caratteri, paure, percezioni, competenze riconosciuti come propri da una comunità, rafforzano il senso di appartenenza stimolando al contempo la riflessione su di sé e sul proprio mondo.
Gli oggetti presentati sono parte di quel patrimonio culturale immateriale che focalizza le luci e le ombre dei percorsi di una storia minore che ha contribuito alla fondazione di una identità collettiva, intrecciata all’atmosfera che si respira in un determinato territorio, ai suoi colori, odori, suoni, alle parlate della gente…, insomma al genius loci, allo spirito del luogo.